Se non sei soddisfatto o soddisfatta della posizione che occupi in ufficio ma non riesci a fare carriera, è probabile che tu non abbia ancora individuato le giuste strategie. È infatti del tutto inutile e talvolta dannoso sgomitare in mezzo ai colleghi per cercare di ottenere maggiori considerazioni dal proprio capo e strappargli così la tanto sospirata promozione. Per riuscire nel tuo intento e accorciare le tappe nella strada che porta al successo devi essere molto abile a mettere in luce le tue abilità e a far comprendere ai tuoi superiori quanto sia indispensabile la tua professionalità all’interno della vostra azienda. Se proprio non ci riesci da solo ti aiutiamo noi: ecco di seguito 5 modi per dare una svolta alla tua carriera.
Proponiti per mansioni che non rientrano nel tuo ruolo. La prima cosa da fare se desideri fare carriera è far vedere agli altri, e in particolare al tuo capo, quanto vali. Se in ufficio ricopri una posizione marginale, cerca di proporti per incarichi diversi dal solito: non importa se si tratta di mansioni che nessuno è interessato a fare, anzi se così fosse almeno non attirerai l’invidia dei colleghi che è spesso portatrice di guai! Ciò che più conta è di far vedere ai tuoi superiori che sei in grado di svolgere in piena autonomia anche delle attività che solitamente non ti competono: se ad esempio ti occupi di grafica, potresti proporti per un ruolo commerciale oppure per sviluppare una strategia di web marketing. Nel momento in cui il tuo capo e gli altri dirigenti della società per cui lavori capiranno quante cose sei in grado di fare, non potranno più fare a meno di te. È chiaro però che i ruoli per cui ti proporrai dovranno essere completamente nelle tue corde per non rischiare di fare brutta figura e ottenere l’effetto contrario.
Dedica un paio di ore al giorno alla formazione. Se vuoi dare una svolta alla tua carriera non puoi esimerti dall’aggiornamento continuo. Rimanere indietro per quanto riguarda le tecniche di marketing, l’uso delle nuove tecnologie e altri campi che sono indispensabile per il settore di cui ti occupi è un errore madornale se desideri crescere. Cerca quindi di trovare degli spazi all’interno della tua giornata per dedicarti alla formazione: se la tua azienda lo consente potresti fare dei corsi di formazione oppure seguire un master all’Università. Se invece la tua professione ti assorbe quasi completamente potresti scaricare dei manuali da internet e dedicate almeno due ore la sera alla lettura di questi e book. Se infine hai dei figli che frequentano delle facoltà Universitarie che rientrano nel tuo campo, potresti farti prestare le loro dispense e aggiornarti su quelle: di sicuro la tua laurea in economia e commercio conseguita 20 o 25 anni fa avrà bisogno di una bella rinfrescata!
Evita la ressa ma non farti scavalcare dai colleghi. Il terzo modo per fare carriera consiste nel riuscire a mantenere un certo equilibrio coi colleghi e le colleghe: è chiaro infatti che anche loro come te si daranno da fare per mettersi in mostra e ottenere dei risultati. Se qualche collega dovesse cercare di coinvolgerti per mettere in cattiva luce qualcuno, evita di farti coinvolgere perché questo tipo di attività prima o poi rischia di ritorcersi contro. Cerca per parte tua di mantenere una posizione neutrale con tutti, in modo di non attirare l’invidia o l’inimicizia di nessuno; questo naturalmente non significa farsi mettere i piedi in testa e tacere di fronte a tutto. Se vedi dei comportanti che non ti piacciono o ritieni che qualcuno stia boicottando il tuo lavoro o quello di altri in azienda, cerca prima di tutto di esporre il problema al diretto interessato. Se poi questi facesse orecchie da marcante, illustra la situazione al tuo capo, magari tacendo sul nome del collega per non passare per una spia. Se alla fine riuscirai a riportare una situazione di serenità all’interno dell’ufficio, è probabile che sia i tuoi superiori che molti dei tuoi colleghi te ne saranno grati!.
Creati delle reti di contatti. Per fare carriera è molto importante sviluppare delle proprie relazioni all’interno dell’azienda. Potrebbe essere utile ad esempio avere un contatto diretto con l’ufficio del personale o con la segreteria, per avere informazioni sempre fresche ed aggiornate. Non solo: se ad esempi ti occupi delle relazioni esterne, sarà fondamentale per te che i clienti e i fornitori con cui interagisci abbiano una buona opinione di te e non esitino a palesarlo n ogni occasione possibile al tuo capo. Fai dunque in modo che tutti coloro che entrano in relazione con la tua azienda tramite il tuo ruolo, interagiscano sempre e comunque con te, senza il filtro di altre persone che potrebbero cercare di ottenere i meriti di una vendita o di un contratto. Se devi delegare, scegli comunque persone di cui ti fidi ciecamente e non dimenticare sempre di sottolineare che i tuoi clienti rimangono sempre e comunque tuoi clienti. Essere gelosi dei propri contatti non è una forma di avarizia, ma serve a tutelarti da tutti coloro che vorrebbero boicottarti!
Guardati attorno. Infine se proprio l’azienda dove lavoro rappresenta un terreno minato per la presenza di troppi colleghi pronti a farti le scarpe o per l’ottusità di qualche superiore che magari ti ha preso in antipatia, allora non ti resta che rimboccarti le maniche e metterti a cercare un nuovo lavoro sfruttando tutti i canali di recruitment possibili, comprese tutte le conoscenze che hai acquisito in anni di lavoro nella tua azienda. Prima di andartene però cerca di non lasciare niente in sospeso e di chiudere tutte le attività che ti erano state affidate in modo da lasciare un buon ricordo di tutto il tuo lavoro a dirigenti e colleghi. È probabile che alla fine, vedendoti così intenzionato a mollare, qualcuno finalmente si renda conto dell’importanza del tuo ruolo e si faccia avanti per proporti l’avanzamento che tanto aspettavi!