Sapere se il vostro broker di fiducia sia o meno autorizzato dalla Consob è un aspetto molto importante per poter valutare compiutamente l’offerta dell’intermediario. Ma perché la Consob emette tali autorizzazioni?
E come possiamo fare per cercare di comprendere se un intermediario sia effettivamente autorizzato ad operare dalla Commissione?
In primo luogo, prima di comprendere quale sia il link utile per poter effettuare una simile verifica, possiamo ben segnalare come la Consob rilasci l’autorizzazione ad operare a un broker solo dopo aver esaminato le sue caratteristiche, sulla base della consapevolezza che per poter proporre servizi finanziari al pubblico occorre rispettare le normative della direttiva MIFID, e le altre indicazioni utili.
Le normative europee hanno come intuibile obiettivo quello di permettere al cliente dei servizi finanziari di poter conseguire una migliore serenità nei rapporti con i broker, ben sapendo che gli intermediari rispettano alcuni requisiti di merito e di trasparenza nell’esercizio delle proprie attività. Prevedere dunque uno step autorizzativo da parte della Consob significa poter tutelare i consumatori dei prodotti finanziari – in questo caso, dei traders sulle opzioni binarie. Un requisito di chiarezza e di tutela molto importante, che vi consigliamo di confortare in sede di scelta del vostro broker. Ma in che modo?
All’interno del sito internet della Consob c’è una sezione dedicata agli intermediari e, in maniera ancora più specifica, relativa all’albo delle imprese di investimento, frequentemente aggiornato con le nuove iscrizioni all’albo, le cancellazioni o le modifiche dei servizi esercitabili in Italia.
Per ciascuna società con sede in Europa è dunque possibile consultare
nome dell’impresa di investimento
sede legale (indirizzo / città / Stato)
numero di iscrizione all’elenco
servizi esercitabili in Italia.
Molto interessante.